TIROCINIO PRATICO-VALUTATIVO LM51 (AI SENSI DEL D.M. 567/2022) PER I LAUREATI DELLA CLASSE LM-51 NON ABILITANTE
Linee guida per lo svolgimento del Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV)
RIFERIMENTO NORMATIVO
Il tirocinio professionalizzante post-lauream di 1000 ore, previsto dalla previgente normativa, che consentiva l’iscrizione alla sezione A dell’Albo degli psicologi, è attualmente sostituito da un Tirocinio Pratico-Valutativo di 750 ore.
Come stabilito dalla Legge 163/2022 e dai Decreti Interministeriali n. 567/2022 e 654/2022, coloro che hanno conseguito o che conseguono la laurea magistrale in Psicologia in base ai previgenti ordinamenti didattici non abilitanti acquisiscono l’abilitazione all’esercizio della professione di psicologo previo superamento di un Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) e di una Prova Pratica Valutativa (PPV).
In via transitoria, il tirocinio professionalizzante post-lauream per l’accesso all’Albo B dell’Ordine degli psicologi (500 ore da svolgere obbligatoriamente in 6 mesi continuativi), cui sono ammessi i laureati in Scienze e Tecniche Psicologiche L-24 (ex D.M. 270/2004), resta invariato.
CHI PUÒ PRESENTARE DOMANDA DI TIROCINIO
In questa fase di transizione, possono presentare domanda per l’attivazione del TPV tutti i laureati che hanno conseguito e che conseguono la Laurea Magistrale in Psicologia (LM-51) in base ai previgenti ordinamenti didattici non abilitanti.
Saranno accolti come tirocinanti esclusivamente i laureati presso Universitas Mercatorum.
DESCRIZIONE DEL TIROCINIO: ATTIVITÀ E DURATA
Il TPV si sostanzia in attività formative professionalizzanti pratiche, contestualizzate e supervisionate, che prevedono l’osservazione diretta e l’esecuzione di attività finalizzate all’apprendimento e sviluppo di competenze e abilità procedurali e relazionali fondamentali per l’esercizio dell’attività professionale.
Tutte le attività del tirocinio devono, pertanto, essere mirate all’apprendimento di metodi, strumenti e procedure relativi ai diversi contesti applicativi della psicologia e riferirsi all’acquisizione di competenze caratterizzanti la professione di psicologo.
In particolare, il TPV prevede lo svolgimento di:
Attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all’apprendimento di metodi, strumenti e procedure alla base della professione di psicologo
Esperienze pratiche e di osservazione, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti.
Sebbene non obbligatorio, è preferibile che nel corso del tirocinio siano approfonditi almeno due degli aspetti caratteristici della professione di psicologo.
Il TPV ha durata complessiva pari a 750 ore (corrispondenti a 30 CFU) da svolgere in almeno 6 mesi e massimo 12 mesi. Non è prevista una precisa suddivisione del monte ore cui attenersi obbligatoriamente; tuttavia, si raccomanda una continuità tale da favorire l’apprendimento e il consolidamento delle competenze professionali.
Il Tirocinio deve essere svolto in presenza. Ciononostante, per gli enti ospitanti all’interno dei quali si applica lo smartworking, è possibile valutare l’opportunità di svolgere una parte del progetto formativo in modalità “a distanza” e per un massimo del 30% del monte ore totale.
Inoltre, non essendo specificata una percentuale di assenze tollerate, le ore eventualmente non svolte dovranno essere recuperate nell’arco temporale di durata massima del TPV (12 mesi per l’Albo A; 6 mesi per l’Albo B). In ultimo, si consiglia un impegno giornaliero massimo di 8 ore, e settimanale non superiore a 30 ore.
DATE DI INIZIO E PERIODI DI CANDIDATURA
Le richieste di attivazione del TPV dovranno rispettare le seguenti scadenze:
INIZIO TIROCINIO | INIZIO CANDIDATURE | FINE CANDIDATURE |
---|---|---|
15 Gennaio | 1° Ottobre | 30 Novembre |
15 Maggio | 1° Febbraio | 31 Marzo |
15 Luglio | 15 Aprile | 1° Giugno |
15 Settembre | 1° Giugno | 15 Luglio |
1° Dicembre | 16 Settembre | 1° Novembre |
Potranno presentare richiesta di attivazione con riserva anche i laureandi a condizione che siano in possesso del titolo di laurea alla data di inizio del tirocinio.
DOCUMENTI DA PRESENTARE PER L’ATTIVAZIONE DEL TIROCINIO
La documentazione (DOMANDA DI TIROCINIO, CONVENZIONE E PROGETTO FORMATIVO) che il tirocinante deve predisporre di concerto con il Tutor supervisore interno all’ente ospitante, e che dovrà essere caricata in piattaforma nell’apposita sezione, comprende:
Domanda di tirocinio (fornita dall’Ufficio Tirocini) con apposta marca da bollo del valore di € 16,00;
Progetto Formativo individuale (fornito dall’Ufficio Tirocini);
Convenzione (obbligatoria solo per le strutture non ancora convenzionate con Universitas Mercatorum) sottoscritta dal Responsabile dell’ente. Per verificare se la struttura scelta abbia già una Convenzione attiva con l’Ateneo, si invita a consultare l’elenco delle strutture idonee convenzionate (fornito anche dall’Ufficio Tirocini);
IL PAGAMENTO DELLA TASSA DI ATTIVAZIONE DEL TPV (350,00 EURO) DEVE ESSERE EFFETTUATO SOLO DOPO AVER RICEVUTO LA VALUTAZIONE POSITIVA EMESSA DALLA COMMISSIONE PARITETICA.
N.B. Il Progetto formativo presentato dal tirocinante dovrà rispettare il modello approvato dalla Commissione paritetica integrata in fase di valutazione dell’Ente ospitante (Scheda di valutazione dell’Ente/Struttura).
Sono istituite da Universitas Mercatorum una Commissione Paritetica interna e una Commissione paritetica integrata, i cui compiti sono tra gli altri:
recepire gli schemi di convenzione proposti e valutare l’idoneità delle strutture che si candidano a diventare enti ospitanti;
valutare le attività e gli obiettivi indicati all’interno dei Progetti formativi individuali e richiederne eventuale riformulazione.
Pertanto, l’avvio del TPV sarà autorizzato solo dopo la valutazione positiva emessa dalla suddetta Commissione e la conseguente autorizzazione formale comunicata dall’Ufficio Tirocini.
ENTI OSPITANTI
Come stabilito dalla Commissione Paritetica interna, il TPV può essere svolto interamente in un’unica struttura e in non più di 2 strutture, ripartendo equamente le ore complessive (es. 375+375, 300+450).
Il richiedente può:
individuare l’ente presso il quale svolgere il TPV all’interno dell’elenco delle strutture già convenzionate con Universitas Mercatorum (sarà comunque necessario prendere contatti con la struttura individuata al fine di verificare la disponibilità ad accogliere tirocinanti);
proporre l’accreditamento di un ente non presente all’interno della suddetta lista. In questo caso, sarà necessario compilare l'anagrafica proposta dalla piattaforma e caricare la seguente documentazione in un unico file PDF:
schema di convenzione sottoscritto dal Responsabile dell’ente;
Statuto, atto costitutivo o altro documento che attesti la natura e la struttura dell’ente (solo per gli enti privati);
una chiara descrizione delle attività psicologiche svolte all’interno della struttura, delle aree di intervento professionali, nonché l’indicazione delle figure professionali, riferibili all’area psicologica, presenti all’interno dell’organigramma dell’Ente;
Di seguito le tipologie di enti che è possibile proporre per lo svolgimento del TPV:
Aziende Sanitarie Ospedaliere e Aziende Sanitarie Locali appartenenti al Servizio Sanitario Nazionale;
Enti pubblici quali Ministeri, Regioni, Province e Comuni, in cui operino strutture o servizi aventi finalità psicologiche;
Enti privati, intesi sia come Aziende di produzione e di consulenza che come Associazioni, Enti ausiliari, Cooperative sociali, Comunità terapeutiche legalmente riconosciute;
Istituzioni di ricerca (ad esempio CNR, ISFOL, ecc.).
Non è ammesso svolgere il TPV:
in ambito universitario;
presso lo studio di un singolo libero professionista;
presso Enti di appartenenza di conviventi, parenti o affini del/la tirocinante o presso Enti ospitanti con cui gli stessi hanno legami professionali, e presso il posto di lavoro o presso il soggetto ospitante con cui il/la tirocinante ha rapporti di lavoro, anche autonomo. A tale scopo, il/la richiedente compila una apposita autodichiarazione, qui scaricabile, in cui attesta di non aver rapporti professionali o di lavoro (a qualsiasi titolo) con l’ente ospitante.
TUTOR SUPERVISORE
Il ruolo di Tutor può essere ricoperto da uno psicologo iscritto all’Albo A da almeno 3 anni, dipendente dell’ente ospitante o con rapporto professionale sistematico (non inferiore a 20 ore settimanali). Le sue funzioni sono:
Introduzione del tirocinante nei diversi contesti dell’attività professionale
Verifica e monitoraggio dell’esperienza svolta dal tirocinante
Valutazione consuntiva del tirocinio e dei risultati conseguiti
Rilascio del giudizio di idoneità ai fini della validità del tirocinio svolto.
Nel caso in cui il Tutor debba interrompere, anche temporaneamente, il proprio incarico, l’Ente ospitante dovrà sostituirlo con un collega che possegga i requisiti prima elencati, dandone tempestiva comunicazione all’indirizzo mail tirocini@unimercatorum.it, allegando, inoltre, una dichiarazione del tutor uscente, relativa alle attività formative supervisionate, redatta su carta intestata dell’Ente.
SOSPENSIONE TIROCINIO
La richiesta di sospensione del TPV, al massimo per un anno solare e con trasmissione di comprovata documentazione, può essere accolta solo nei seguenti casi: maternità o paternità, lungo periodo di malattia, casi eccezionali motivati.
Una interruzione prolungata non dipendente dalle suddette cause sarà considerata motivo di invalidazione, con conseguente obbligo di ripetere ex novo l’esperienza di tirocinio.
CORSO SULLA SICUREZZA
Per l’attivazione di qualsiasi tipo di tirocinio è necessaria l’attestazione di superamento del corso di formazione generale sulla sicurezza e salute sul lavoro. Per l’accesso al modulo in piattaforma sarà necessario contattare l’Ufficio Tirocini all’indirizzo tirocini@unimercatorum.it.
CHIUSURA TIROCINIO
Al termine delle 750 ore previste dal progetto formativo, il tirocinante dovrà trasmettere in un’unica soluzione la seguente documentazione (fornita dall’Ufficio Tirocini) all’indirizzo mail tirocini@unimercatorum.it:
Libretto delle presenze: queste ultime dovranno essere firmate dal tirocinante e dal Tutor supervisore
Relazione finale (max. 5 pagine): deve essere redatta dal tirocinante e debitamente firmata dal tirocinante stesso e dal Tutor supervisore
Giudizio conclusivo di idoneità: il Tutor supervisore compila un modulo nel quale dovrà esprimere un giudizio sulle competenze acquisite dal tirocinante. Contestualmente, il Tutor rilascia una formale attestazione di frequenza e di superamento del tirocinio mediante il conseguimento di un giudizio di idoneità;
Questionario di valutazione dell’ente (o degli enti): dovrà essere compilato dal Tutor supervisore.
Il TPV si intende superato mediante il conseguimento di un giudizio positivo di idoneità (art. 2, comma 4, D.I. n. 567/2022). Il suddetto giudizio consente al tirocinante l’accesso alla Prova Pratica Valutativa (PPV).
È obbligatorio presentare la documentazione elencata entro e non oltre 30 giorni successivi alla data di conclusione del tirocinio.
PROVA PRATICA VALUTATIVA (PPV)
Coloro che hanno conseguito o stanno conseguendo la laurea magistrale in psicologia (classe LM-51) in base ai previgenti ordinamenti didattici non abilitanti, e che hanno svolto il Tirocinio Pratico Valutativo come descritto, si abiliteranno alla professione di psicologo attraverso una Prova Pratica Valutativa (PPV), in sostituzione dell’esame di Stato.
La prova è unica e verte sull’attività svolta durante il TPV e sui legami tra teorie/modelli e pratiche professionali, nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale. La valutazione ha ad oggetto le competenze relative alla capacità di mettere in evidenza i legami tra teorie/modelli e alla pratica svolta durante il tirocinio, sulla conoscenza del codice deontologico degli psicologi. La valutazione prevede una votazione massima di 100 punti e l’abilitazione è conseguita con una votazione di almeno 60/100.
Per la preparazione alla Prova si rimanda allo studio del Codice Deontologico e della Legge n. 56 del 1989, reperibili CLICCANDO QUI.
Inoltre, si consiglia la lettura dei seguenti testi di approfondimento:
- "Atlante illustrato di deontologia per psicologi e studenti di Psicologia", di Pietro Stampa, Andrea Civitillo, Salvatore Gibilisco, ed. Franco Angeli, 2023;
- "L' intervento psicologico. Teoria e metodo", di Sergio Salvatore e Barbara Cordella, ed. Il Mulino, 2022.
Bando per l’ammissione alla PROVA PRATICA VALUTATIVA (PPV) per l’abilitazione alla professione di Psicologo (seconda sessione - anno 2024) di cui al decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca di Concerto con il Ministro della Salute n.567 del 20 giugno 2022 (D.I. 567/2022).
SCADENZA: 1 dicembre 2024 (ore 23.59 ora italiana).
Gli allegati dovranno essere caricati in quest'ordine:
Bando per l’ammissione alla PROVA PRATICA VALUTATIVA (PPV) per l’abilitazione alla professione di Psicologo (prima sessione - anno 2024) di cui al decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca di Concerto con il Ministro della Salute n.567 del 20 giugno 2022 (D.I. 567/2022).
SCADENZA: 8 luglio 2024 (ore 23.59 ora italiana).
Bando per l’ammissione alla PROVA PRATICA VALUTATIVA (PPV) per l’abilitazione alla professione di Psicologo (seconda sessione - anno 2023) di cui al decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca di Concerto con il Ministro della Salute n.567 del 20 giugno 2022 (D.I. 567/2022).
SCADENZA: 23 ottobre 2023 (ore 23.59 ora italiana)
Bando per l'ammissione alla PROVA PRATICA VALUTATIVA (PPV) per l’abilitazione alla professione di Psicologo (seconda sessione - anno 2023) di cui al decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca di Concerto con il Ministro della Salute n.567 del 20 giugno 2022 (D.I. 567/2022).
SCADENZA: 3 luglio 2023 (ore 23.59 ora italiana)
Info e Contatti Ufficio Tirocini: tirocini@unimercatorum.it
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